Cabina Armadio Lei e Lui: Come Organizzarla al Meglio

Se gli spazi della propria casa lo consentono, è possibile progettare un ambiente presente ai primi posti della lista dei desideri: la cabina armadio. È il sogno di chi ama la moda, ma anche semplicemente di chi è alla ricerca di una stanza completamente dedicata ai vestiti, alle scarpe, alle borse e dove poter riporre ogni oggetto personale, riservato, segreto o, semplicemente, privato.
Un luogo “intimo”, un’estensione della propria personalità la cui progettazione deve fondarsi su una approfondita conoscenza dello stile di vita, gusti, abitudini ed età di coloro che usufruiranno di tale spazio, interpretandone desideri, necessità e virtù, per poter disegnare al meglio un ambiente ad hoc.

Ecco i nostri consigli per organizzare al meglio la cabina armadio, dall’altezza di ripiani e appendiabiti, alle soluzioni per scarpe e accessori. Con suggerimenti specifici per guardaroba sia femminili che maschili.

Cosa mettere nella cabina armadio

Prima di tutto è importante stabilire cosa potrà essere riposto all’interno della cabina armadio dove, a seconda delle esigenze, troverà posto un po’ di tutto. Pertanto, considerando le numerose tipologie di elementi è facile immaginare che il primo aspetto da considerare è stabilire cosa verrà organizzato in questo locale.
Spazio a disposizione permettendo, classificheremo e troveremo posto per tutto, razionalizzando i volumi secondo regole ben precise, lasciando al designer la guida creativa per la composizione degli arredi e la definizione dello stile finale.

Cabina armadio system
  • Lei. L’universo femminile è corredato di molte varietà di indumenti; è pertanto importante stabilire cosa potrà essere riposto all’interno della cabina armadio: abiti, gonne, pantaloni, maglie, cappotti e giacconi, vestiti di ogni genere, scarpe, borse, foulard, camicie, magliette, biancheria, accessori, cappelli, indumenti sportivi, gioielli, prodotti cosmetici.
  • Lui. Seppur minore in varietà rispetto al mondo femminile, anche l’uomo dispone di diversi capi da riporre: giacche, pantaloni, abiti, cappotti e giacconi, cravatte, accessori, camicie, maglie, borse da lavoro e sportive, biancheria, scarpe.

Organizzare i capi appesi

Una volta stabilita la dimensione, la disposizione, la tipologia e la posizione della cabina armadio in base al progetto architettonico, con l’elenco delle tipologie di indumenti e accessori che si vuole organizzare al suo interno, possiamo definire la tipologia e le dimensioni dei “contenitori” che faranno parte dell’arredo.

Per i “capi appesi” generalmente si prevedono spazi molto “liberi” per destinazione di contenuto e sono attrezzati con barre appendiabiti con relative grucce; viene di regola fatta una distinzione tra capi lunghi e capi corti, in modo da dimensionare i vani ad essi destinati:

  • profondità: per entrambi prevediamo 55-60 cm
  • altezza per capi corti: 110-120 cm
  • altezza per capi lunghi: 140-150 cm
Cabina armadio Easy Archimede srl
Lei. Capi corti: giacche, gonne, pantaloni, maglieria. Capi lunghi: abiti da sera, vestiti, cappotti.

Lui. Capi corti: polo, giacche, pantaloni, camicie, gilet, abiti. Capi lunghi: cappotti, impermeabili.

Organizzare i capi piegati

Vista la varietà di capi piegati, gli spazi possono essere organizzati in ripiani a vista, possibilmente regolabili per non essere vincolati a dimensioni prestabilite, vassoi estraibili, cassettiere, cassetti con frontali trasparenti o con divisori interni.

Sempre prevedendo una equa distribuzione degli spazi, per questa parte di attrezzature è consigliabile prevedere le seguenti dimensioni:

  • profondità: 40-50 cm
  • distanza tra i ripiani: 25-35 cm
  • altezza cassetti per riporre le camicie piegate: almeno 6-8 cm

Per i capi meno utilizzati o per il cambio di stagione, possiamo ricorrere all’utilizzo di scatole da riporre, preferibilmente, nei ripiani superiori.

Cabina armadio design architettura
Cabina armadio angolo

Organizzare gli accessori

Poter trovare con facilità gli accessori è possibile prevedere diverse soluzioni, come cassetti rivestiti internamente in velluto o tessuto, suddivisi con scomparti per tenere in ordine gli oggetti, oppure una teca dove poterli appendere o addirittura un contenitore dedicato; con ganci, con semplici aste orizzontali o barre multifunzionali.

  • Lei. Gioielli, bigiotteria, pochette, orologi, occhiali da sole, prodotti per make-up.
  • Lui. Cravatte, cinture, bretelle, gemelli, occhiali, orologi.

Tenere a portata di mano gli oggetti di uso quotidiano aiuta ad organizzarsi al meglio durante la giornata. Troveremo quindi un posto facilmente accessibile e ben individuabile dove appoggiare il nostro portafoglio, orologio, chiavi della macchina, bracciali, occhiali: una mensola, sul ripiano sopra la cassettiera degli accessori o in una nicchia, magari vicina all’ingresso della cabina armadio.

Borse e cappelli

Le borse – meglio se suddivise per genere – e i cappelli, possono essere semplicemente riposti sui ripiani, oppure appesi su ganci o appendini su una porzione di parete o posizionati su stand o piantana a libera installazione in un angolo del locale.

Questi accessori richiedono un ingombro relativamente ridotto in profondità (25-35 cm) e talvolta si adottano soluzioni per sfruttare gli spazi più difficilmente raggiungibili.

Scarpe

Nella cabina armadio, la sezione dedicata alle calzature è molto importante; poter esporre e disporre per se stessi la propria collezione, soddisfa sia un desiderio estetico, sia la necessità di non dover necessariamente memorizzare i modelli posseduti, ma di poterli visualizzare velocemente per abbinarli quando ci si veste.

Nei loro diversi generi e stili, le scarpe si possono organizzare su ripiani orizzontali, fissi o estraibili, o su ripiani inclinati per andare incontro ad una disponibilità minima di spazio in profondità (25-35 cm).
Nella parte inferiore è bene prevedere una zona per i modelli alti, per proseguire nella parte superiore con gli altri formati: scarpe basse, scarpe con tacco e stivaletti. Nella parte in alto andranno le scarpe meno utilizzate, magari riposte in scatole. Se siete alla ricerca dell’estetica nell’organizzare le calzature, è possibile ordinarle per stile e genere.

  • Lei. Stivali alti, scarpe con tacco, scarpe basse, stivaletti, sneakers, sportive.
  • Lui. Mocassini, stivaletti, sneakers, casual, sportive.
Cabina per le scarpe

Come in una boutique: dettagli extra comfort

La cabina armadio è un locale a tutti gli effetti indipendente in cui, sebbene non si trascorreranno ore di permanenza, è fondamentale trovarsi a proprio agio; creare un’atmosfera confortevole, con una buona organizzazione e gestione degli spazi è importante soprattutto se viene utilizzata come vero e proprio spogliatoio, in cui provare i vestiti e scegliere diversi capi fino a quando non si trova il look finale.

Ed ecco che, come in una boutique, se lo spazio lo consente, andremo ad attrezzare la zona centrale con un banco, utile per appoggiare i capi scelti in attesa di essere provati e con la possibilità di munire la parte sottostante con cassetti, nicchie, ripiani estraibili, ante: una vera e propria isola centrale equipaggiata. Sulle pareti potremo anche prevedere degli appendini su cui agganciare la gruccia con il vestito scelto, per vederlo in tutta la sua interezza.

Come in un vero e proprio camerino andremo inoltre a dotare la cabina armadio con una seduta confortevole ed ergonomica, magari un piccolo divano, una panca imbottita o anche un semplice pouf, dove potersi allacciare comodamente le scarpe o appoggiare i capi durante i cambi.

Infine, non possono mancare gli specchi: possibilmente almeno uno, sufficientemente alto, dove potersi osservare a figura intera; in abbinamento è possibile accostarne un altro, dalla parte opposta o lateralmente, regolabile, per potersi specchiare sia di fronte, che dietro.

Cabina Armadio Nexus Easy
Nexus Easy